Come tenere sotto controllo un gruppo internazionalizzato

Descrizione

Un gruppo che ha subito un processo di internazionalizzazione pone delle problematiche specifiche a livello di controllo.
Questo in modo indipendente dalla sua dimensione, che può essere quella di una PMI o di una “multinazionale familiare”.
Differenti mentalità contabili, differenti valute, differenti piani dei conti, differenti sistemi informatici portano inevitabilmente a differenti dati che affluiscono alla sede centrale.
In questi dati è difficile orientarsi e, soprattutto, è difficile renderli omogenei, unico modo per comprendere la sintesi delle problematiche.
Si tratta di operare in due direttrici.
La prima è quella del consolidamento contabile, giungere cioè a una sintesi che permetta di comprendere cosa sta accadendo a livello di gruppo. Acquisiti e vendite infragruppo, così come crediti e debiti infragruppo devono essere eliminati per capire la situazione netta e reale.
Dall’altro gestire gli aspetti collegati con l’internazionalizzazione, cioè eliminare gli effetti del cambio delle valute, così come rendere il tutto omogeneo a livello contabile e di numeri.
L’obiettivo, anche in questo caso è duplice.
In primo luogo, come detto, comprendere l’andamento a livello di gruppo, considerando l’integrazione delle varie consociate estere.
Dall’altra parte, non di meno, capire l’andamento delle singole consociate, per valutarne la gestione da parte delle persone incaricate in loco. Non deve essere dimenticato infatti che uno degli aspetti critici dei gruppi internazionalizzati è proprio quello di vedersi le proprie consociate progressivamente allontanare a livello di gestione e spesso prendere indirizzi di perdite gestionali o comunque di eccessiva autonomia.

Obiettivi

 – Acquisire le competenze per gestire dati eterogenei rendendoli utili per la presa di decisioni
– Comprendere l’andamento del gruppo nella sua totalità e delle consociate estere nella loro individualità
– Acquisire le competenze per gestire gli aspetti valutari nella creazione di report di controllo di gestione
– Creare procedure di rilevamento dei dati che, pur essendo efficaci, non siano troppo invasive nel lavoro quotidiano
– Creare report in grado di sviluppare gli aspetti finanziari della gestione di un gruppo
– Comprendere gli aspetti fondamentali del controllo di gruppo, sia a livello economico che finanziario

Contenuti sintetici

– Il quadro di sintesi della redditività di un gruppo
– Dati, informazioni, procedure, reportistica in un insieme coeso e non invasivo
– Il controllo economico e il controllo finanziario di gruppo
– Gestire i dati provenienti da lontano e anche le persone che li forniscono
– Gli aspetti valutari nel controllo delle consociate estere
– La formazione del report: la redditività e la liquidità di gruppo
– Il controllo della liquidità: cash flow di gruppo e delle consociate
– La creazione delle procedure: il momento di gestire le persone che preparano i dati

Aspetti operativi

• Corso destinato a un gruppo di partecipanti dell’azienda:
  Lezioni frontali alternate ad analisi di casi e discussioni di gruppo, durata da una a tre giornate
• Corso destinato a un singolo partecipante dell’azienda:
  Coaching e affiancamento in azienda, durata a seconda delle specifiche esigenze

Tipi di interventi consigliati: Light (on-line), Smart o Coach (in presenza)